Il memorial dedicato ad Armano Trovarelli  inizia nel anno 2001 in seguito alla sua scomparsa, dovuta ad una bruttissima malattia del sangue (mieloma multiplo) .
È per volere della sua famiglia, in particolare di noi figlie: Tiziana, Michela, Letizia, che si decide di organizzare una gara di bocce a lui intitolata, per ricordarlo in uno sport  di cui era tanto appassionato e che fino ai suoi ultimi giorni ha cercato di praticare.
Sin dall’inizio la manifestazione ha voluto abbracciare il sociale e tendere sempre una mano ai meno fortunati.
Insieme ad alcuni atleti con il coinvolgimento di conoscenti, amici, e tante persone sensibili, diamo vita, nel corso di ogni edizione, a diverse  iniziative per tutta la durata della manifestazione, che ormai si svolge in due giornate per contenere la disputa di tutte le gare .
Lo scorso aprile si è svolta la settima edizione, con la partecipazione di atleti provenienti da oltre quaranta comuni, dalle più svariate parti della nostra regione, coinvolgendo ben tre province: Macerata, Ascoli Piceno, Ancona.
Abbiamo visto gareggiare oltre duecentotrenta atleti che si sono avvicendati nelle due gare in programma.
 
Fra le varie iniziative ricordiamo:
1) Abbiamo omaggiato la nostra scuola Materna  Paritaria  delle Suore Ancelle Sacro Cuore Gesù Agonizzante del Comune di Montelupone di un computer nuovo, completo di stampante, scanner, programmi, da mettere a disposizione per la necessità  della scuola.
2) Abbiamo contribuito al programma estivo del Centro Dialisi di Civitanova Marche per sostenere  il costo del pulman per il  trasporto dei  malati dializzati nel periodo estivo per una vacanza in Trentino.
3) Collaboriamo e sosteniamoun progetto in Argentina dove il Sacerdote  Don Eduardo Vita di origine marchigiana, si occupa di raccogliere tutti quei bambini di strada  in totale abbandono e povertà  dando loro  riparo, cibo, istruzione, e cure mediche.
4) Da sempre siamo vicini al comitato per la vita “Daniele Chianelli” di Perugia,  dove svolgono attività tantissimi volontari che si occupano di pazienti e bambini malati di linfomi e di tutte quelle malattie del sangue, dove nostro   padre ha  ricevuto  amorevoli cure, aderendo al Progetto Vita, un grande sogno che è stato inaugurato lo scorso 24 giugno: si tratta di un residence di trenta appartamenti, per bambini, ragazzi, adulti, malati di tumori, leucemie e linfomi e i loro familiari, in particolare per chi arriva da altre regioni; sono iniziati i lavori per il centro  emato-oncologico (c.r.e.o) con  nuovi  e più ampi spazi per la ricerca .
 
Dall’anno 2005 e per ogni edizione successiva il Presidente della Repubblica ha concesso una medaglia presidenziale alla prima squadra classificata,  con la motivazione  dell’alto valore sociale che la manifestazione ha saputo conquistare.
Abbiamo  già  preso contatti  per l’edizione 2008 con il funzionario dell’ufficio segretariato generale della presidenza della repubblica.
Abbiamo anche in programma  la pubblicazione di un libro: uscirà prima dell’ottava edizione, quella del aprile 2008. Esso vuole essere un’importante raccolta di dati, informazioni, nomi,  classifiche, curiosità, rassegne stampa e di tutte le iniziative intraprese via  via negli anni.
Il suo fine è quello di raccogliere fondi da destinare interamente alle iniziative sopra elencate.
Un ulteriore iniziativa è nata la scorsa estate quando siamo state contattate direttamente dal sig. Pasquale D’aliesio presidente del Club Bocce "Arizona" nell'omonimo stato americano, il quale ha invitato tutti i concorrenti del Memorial Armando Trovarelli a  partecipare ad un importante torneo  internazionale nella città  di Phoenix il 19-21-gennaio 2007.